Super User

Super User

Sabato, 01 Gennaio 2011 01:00

Sri Lanka - Moratuwa

Attività principali:

  • Educandato per i bambini poveri delle baracche
  • Scuola materna
  • Attenzione e aiuto ai poveri del territorio
  • Pastorale parrocchiale
  • Pastorale giovanile

La comunità delle suore oblate vive a stretto contatto con la realtà del territorio, soprattutto con le famiglie povere, sostenendole moralmente e anche materialmente, là dove è possibile, grazie anche alle numerose adozioni a distanza, che sono sostenute da molte famiglie italiane.

La  comunità opera:

  • Nella Parrocchia di S. Giuseppe (St. Joseph’s Church) – Uyana – Moratuwa con l’insegnamento del catechismo, la visita e la distribuzione dell’Eucaristia agli ammalati e agli anziani, la conduzione dei cori parrocchiali, la distribuzione dell’Eucaristia durante le S. Messe, la responsabilità dei ragazzi e delle ragazze dai 15 ai 18 anni.
  • Nella Scuola Materna “Our Lady Of Fatima” per i bambini della zona, con la direzione e l’insegnamento.

Moratuwa scuola mat

Moratuwa scuola materna

Moratuwa scuola materna sr Shereen

  • Nell’ Educandato “Our Lady Of Fatima”. E’ un doposcuola per i bambini e i ragazzi più poveri, detti “Bambini del Mare”; i bambini sono nell’età della scuola dell’obbligo (dalla 1^ Elementare fino alla 3^ Superiore). Vengono loro impartite lezioni gratuite di inglese, di sinhala e di matematica dal lunedì al giovedì, mentre il venerdì sono previsti corsi di cucina, attività manuali (handwork), scacchi, arte e disegno per i più piccoli. Si propongono anche corsi di musica e canto.

Moratuwa educandato accoglienza

I bimbi e i ragazzi che attualmente frequentano il doposcuola sono più di 150. Quasi tutti provengono dalle baracche della zona del mare di Lunava, altri da Moratuwa, sempre lungo il mare e alcuni da Kadalana, un quartiere di baracche fatiscenti. Questi ragazzi sono per la maggioranza di religione cattolica e buddista, pochi di religione islamica. Quasi tutti frequentano le scuole statali che, purtroppo, sono suddivise in classi anche di 50 ragazzi. Molte volte, in queste scuole, gli insegnanti non si presentano a scuola oppure, se vengono, non insegnano e non assegnano ai bambini i compiti per continuare a studiare nel pomeriggio. Così molti di loro sanno a malapena leggere e scrivere.

Per questo motivo abbiamo organizzato per loro un doposcuola pomeridiano, offrendo loro le lezioni delle tre materie fondamentali. Aiutiamo i ragazzi a prepararsi adeguatamente per sostenere e superare gli esami finali delle scuole dell’obbligo, conseguire il titolo di studio della maturità e conoscere bene la lingua inglese. Sono ragazzi molto intelligenti e, se aiutati, raggiungono con facilità un buon livello di studio. In tal modo possono accedere a buoni posti di lavoro e garantirsi un futuro migliore. I ragazzi che frequentano l’educandato ricevono anche una formazione umana e civica, mediante la quale vengono fatti conoscere loro i valori umani, etici e civici.

Moratuwa educandato merenda

L’Educandato è per questi bambini:

  • uno spazio, per coltivare i buoni “desideri” e per crescere nella fiducia che è possibile realizzarli;
  • un luogo, dove accendere in loro la “luce della speranza”;
  • un’opportunità, dove il seme buono che è in loro, possa svilupparsi per portare frutti buoni;
  • un’esperienza di Bellezza, perché sperimentandola, possano divenirne artefici;
  • un’oasi di Misericordia, rifugio e consolazione alla loro condizione di povertà;
  • un tempo di crescita, dove l’ignoranza è contrastata dalla conoscenza, e nel futuro possano contribuire al costruire una buona società;
  • un angolo ricco di gioia, adatto alla loro età di bambini e ragazzi, sostenuto dalla presenza di adulti significativi che si prendono cura di loro.

DSCN2807

Il contesto sociale è povero in tutti i sensi. Spesso i padri di famiglia, a causa della disperazione, sono alcolizzati e disoccupati. Le donne a 40 anni sembrano già anziane. Le mamme e soprattutto le nonne assumono la responsabilità della famiglia, impegnandosi in lavori provvisori e mal retribuiti, come le pulizie, o come inservienti, cucinano in qualche famiglia.

Esiste ancora il sistema delle caste che è molto limitante e discriminante e non permette a coloro che provengono da ceti sociali più poveri di emanciparsi.

Con l’aiuto dato a tante famiglie e ragazzi, oggi a distanza di più di 25 anni della nostra presenza in questi luoghi, molti dei ragazzi che hanno finito il percorso di studio sono ancora presenti nell’Educandato come volontari, come insegnanti e a volte contribuiscono anche alle spese, offrendo una parte del loro stipendio.

Inoltre in questi ultimi anni tante persone del ceto sociale più alto, quando vengono a conoscenza della realtà dell’educandato, esprimono il desiderio di collaborare a questa opera per sostenerla e farla crescere.

È molto incoraggiante toccare con mano come la carità di molti abbia dato il coraggio di vivere a coloro che non avevano alcuna speranza per il loro futuro!

educandato Moratuwa 2

 ...un po' di storia.

La comunità di Moratuwa è stata aperta nel 1997, precisamente il 26 novembre, su richiesta di  Mons. Nicholas Marcus Fernando, allora Arcivescovo di Colombo , deceduto il 10 Aprile 2020.

Lo Sri Lanka è una nazione multietnica con 22 milioni di abitanti.  Le etnie esistenti sono principalmente due: i srilankesi nel centro-sud dello Sri Lanka e i tamil, prevalentemente nel nord. La popolazione del territorio è in maggioranza buddista, ma comprende minoranze cristiane, musulmane e indù: i musulmani rappresentano quasi il 10% della popolazione; i cristiani sono il 7,4% (6,1% cattolici e 1,3% protestanti).

Alcune zone, come Nuwarelia, la zona del the che si trova al centro del paese, sono abitate da persone di etnia tamil. Le donne tamil sono addette alla raccolta del the e gli stessi uomini sono occupati nella coltivazione degli ortaggi “a terrazzo”. In questa aerea vengono coltivati gli ortaggi per il fabbisogno del Paese.

Moratuwa educandato accoglienza

Sabato, 01 Gennaio 2011 01:00

Trapani

La nostra comunità è presente a Trapani dall’8 dicembre 1991

Attività principali:

  • Pastorale parrocchiale
  • Catechesi
  • Pastorale giovanile parrocchiale e diocesana
  • Insegnamento della Religione presso due Licei
  • Pastorale del territorio
  • Pastorale della carità

Il nostro impegno apostolico nella comunità parrocchiale della Cattedrale "S. Lorenzo" è soprattutto a servizio dell’opera dell’evangelizzazione. In questi anni molte suore Oblate si sono avvicendate nelle diverse attività in parrocchia o in diocesi: ministero della carità, della consolazione e della comunione, insegnamento della religione, catechesi, animazione liturgica parrocchiale e diocesana, pastorale giovanile, segreteria parrocchiale.

ritiro PG diocesi a

La carità e la vita della parrocchia, la scuola, la pastorale giovanile e vocazionale, sono gli ambiti privilegiati nei quali continua ad esprimersi la ministerialità della nostra comunità omvf di Trapani.

Curiamo la liturgia, attraverso la partecipazione agli incontri quotidiani di preghiera della comunità parrocchiale, ed anche nella preparazione delle diverse celebrazioni che si svolgono nella Chiesa Cattedrale.

Sensibili alle povertà morali e spirituali di questo luogo, collaboriamo con la Caritas diocesana e i servizi sociali del territorio per rispondere allo stato di solitudine e di abbandono, attraverso l'ascolto delle persone e il loro sostegno materiale e spirituale. Insieme alle altre associazioni caritative cerchiamo di far fronte alle richieste di coloro che sopraggiungono al centro di ascolto, trovando soluzioni possibilmente risolutive dei tanti problemi incontrati. Molti affermano che la presenza della nostra comunità di omvf è una presenza significativa, un punto di riferimento sicuro, per la comunità parrocchiale, ma anche per il territorio e la diocesi.

trapani_1_1.jpg

La nostra comunità è situata al centro storico di Trapani. Viviamo insieme alle persone che abitano in questi quartieri con uno stile caratterizzato dalla semplicità e dalla prossimità. La nostra casa è considerata da tutti, piccoli e grandi, un centro dove poter sostare per raccontarsi e sentirsi ascoltati, per imparare a vivere in fraternità e a pregare. Accogliendo i nostri fratelli e sorelle cerchiamo di esercitare la prossimità materna che la Vergine Maria ci insegna. Per le persone le suore sono considerate di “casa”; per questo, con facilità, riusciamo ad entrare nelle case dei più lontani e negli ambienti più poveri della parrocchia e a portare a chi ci accoglie una parola di speranza e di conforto: ogni persona che incontriamo è per noi il “luogo santo” dell’incontro con Dio.

Siamo sempre in movimento e vogliamo “Andare verso le periferie per svegliare il mondo”, come papa Francesco ci esorta a fare. Siamo convinte che ogni “periferia esistenziale” (bambini da educare, giovani da orientare, anziani soli da consolare, uomini e donne da ascoltare nei loro problemi esistenziali), può diventare terra di missione, se riconosciuta e amata come tale.

Per noi suore oblate questo significa, innanzitutto avere il coraggio di cominciare a fare della nostra comunità un luogo in cui si condivide il pane della fatica e dei fallimenti, insieme al vino della gioia e della speranza, per essere religiose che solo dopo, rivestite di credibilità, possono avventurarsi “fuori”, alla ricerca di altre periferie, accogliendo la sfida che il mondo di oggi lancia alla vita religiosa: quella di mostrare la propria identità e capacità di profezia.

Desideriamo continuare e migliorare sempre più per rispondere con maggior creatività alle esigenze del territorio, soprattutto a beneficio dei poveri, degli anziani, degli ammalati, dei bambini e delle famiglie, degli immigrati.

omvf a scuola

… un po’ di storia

Il motivo della nostra presenza nella diocesi di Trapani è dovuto alla richiesta di P. Adragna, allora parroco della cattedrale di San Lorenzo, che desiderava la presenza di una comunità di suore OMVF per il servizio alla parrocchia, a quel tempo centro propulsore della vita liturgica, apostolica e caritativa della Diocesi.

La realtà parrocchiale attuale non è più quella dell’apertura della comunità. Infatti, il centro storico si è spopolato dei residenti ed è abitato per quasi tutto l’anno quasi esclusivamente da turisti. Molti appartamenti sono vuoti e quelli più fatiscenti sono abitati da persone extracomunitarie o da anziani. Le famiglie giovani sono poche, pochi i bambini, e i giovani si ritrovano solo nel fine settimana al centro storico, il luogo di ritrovo della città, soprattutto per la presenza del Liceo. Tanti i bar, i ristoranti, i bed and breakfast.

Questo mutamento non ha impedito alla nostra comunità di saper scorgere le diverse “chiamate” di queste nuove situazioni e di rispondere ancora “Eccomi”! La Provvidenza ci ha aperto nuove possibilità di servizio in diocesi e nel territorio donandoci l’opportunità di vivere il nostro carisma di omvf in modalità nuove, sempre ricche.

 trapani omvf1

Sabato, 01 Gennaio 2011 01:00

Il Carisma

Il Padre ci ha chiamate, radunate e consacrate, perché ci dedichiamo, come Maria, alla persona e alla missione "salvatrice" di  Gesù Suo Figlio.

Sull'esempio di Cristo Redentore, che ha offerto liberamente se stesso, in Obbedienza all'universale disegno salvifico del Padre, anche noi Suore Oblate intendiamo fare della nostra vita un'oblazione totale e perpetua alla gloria di Dio, nella sequela di Cristo casto, povero, obbediente al servizio della Chiesa, suo Mistico Corpo.

Associate alla missione del Figlio, aiutiamo i nostri fratelli e le nostre sorelle ad accogliere, in maniera libera e cosciente, il Mistero della salvezza di cui ogni Oblata è testimone e messaggera.

Operiamo perché ogni uomo, prendendo coscienza di essere creato a immagine e somiglianza di Dio, redento e salvato da Cristo, viva la sua figliolanza con il Padre e realizzi così la sua più profonda vocazione.

Cappella Santuario Nostra Signora di Fatima San Vittorino Italia Crocifissione nella barca

L'immolazione di Cristo, azione oblativa e sacrificale al Padre, assume per noi Oblate la somma importanza.
Tutta l'esistenza del Cristo, consacrata nell'amore, è stata vissuta nella prospettiva della salvezza: "Cristo vi ha amato e ha dato se stesso per noi, offrendosi a Dio in sacrificio di soave odore". Ef 5,2

La Sua oblazione nasce dal desiderio di compiere la volontà del Padre, affonda le radici nelle origini della storia della salvezza e la pervade tutta: "Ecco, io vengo per fare, o Dio, la tua volontà". Eb 10,7

E' per questa volontà che noi siamo stati santificati, per mezzo dell'offerta del corpo di Gesù Cristo, fatta una volta per sempre.
L'immolazione di Cristo è la sorgente e l'esemplare unico della nostra consacrazione. 

Associate alla passione, morte e risurrezione di Cristo, viviamo per amore, con amore e nell'amore la nostra oblazione, per essere nella Chiesa lode e gloria del Padre.

Così, conformate a Cristo, scegliamo evangelicamente di donare la vita a vantaggio per molti, per essere nel modo sacramento dell'amore misericordioso del Padre. 

La totalità del dono, rivelata in modo sublime da Gesù sulla croce, è l'anima del nostro essere e del nostro operare.
Il paradosso evangelico della morte che dona la vita illumina ogni aspetto della nostra vocazione oblata.
La logica del seme che, solo se muore, porta frutto, della sofferenza che redime, dell'amore verginale che genera, della povertà che arricchisce, dell'obbedienza che libera, è la nostra suprema norma evangelica. 

Noi Oblate, sull'esempio della Vergine Maria, non perseguiamo una realizzazione esclusivamente umana, ma troviamo la nostra gioia nelle Beatitudini evangeliche che ci conducono alla pienezza della carità.

 particolare sotto la croce

Pagina 3 di 3
  • Suore Oblate di Maria Vergine di Fatima

    Il nostro Istituto Religioso è nato nel 1978, presso il Santuario Nostra Signora di Fatima, a San Vittorino, nella Diocesi di Tivoli.

    CONTINUA
Sabato Gennaio 01

Il Carisma

Il Padre ci ha chiamate, radunate e consacrate, perché ci dedichiamo, come Maria, alla persona…

1418 hits

Venerdì Marzo 22

La dimensione Mariana

Maria, Madre e Socia del Redentore, è presenza irrinunciabile nella nostra vita di consacrate: accogliamo…

4547 hits

Martedì Maggio 07

La Missione

Il nostro Istituto partecipa attivamente alla missione salvifica e alla funzione pastorale della Chiesa con…

1170 hits

Lunedì Ottobre 28

Dove siamo nel mondo

La nostra famiglia religiosa, approvata nel 2001 come Istituto di Diritto Pontificio, comprende circa un…

394 hits

Scrivici

Per favore inserisci il nome
Per favore inserisci il telefono
Per favore inserisci una e-mail Indirizzo e-mail non valido
Per favore inserisci il tuo messaggio
Acconsento al trattamento dei dati ai sensi del DLgs 196/2003 e del Reg. UE 2016/679.
Leggi l'informativa